Juana Romani (2023) è un romanzo che racconta la storia di una pittrice anticonformista che sfidò le regole imposte dalla società della sua epoca.
Una talentuosa pittrice dimenticata: “Juana Romani” racconta la storia straordinaria di una pittrice sconosciuta a molti, ma che, durante la Belle Époque, godette di una fama eccezionale in Francia.
Da modella ad artista: dopo aver posato per i più famosi artisti di Parigi, Juana Romani rivelò il suo talento innato per la pittura e si affermò nel mondo dell’arte, sfidando le restrizioni sociali del suo tempo.
Un nuova raffigurazione del femminile: i ritratti di Juana Romani, ispirati ai personaggi della storia e della letteratura, rappresentano donne forti e intraprendenti, che sembrano impazienti di uscire dalla tela per sovvertire i ruoli da sempre a loro imposti dalla società.
Tradizione e rivoluzione: pur rispettando la tradizione accademica, i dipinti di Juana Romani sono portatori di un messaggio innovativo, al pari dei nuovi movimenti artistici sorti a Parigi durante la Belle Époque.
Narratori diversi, prospettive uniche: la storia è raccontata attraverso la voce di quattro personaggi che hanno conosciuto Juana Romani in momenti diversi della loro vita, oltre che dalla pittrice stessa. Una struttura narrativa volta ad offrire un ritratto complesso e sfaccettato di una grande artista.
L’emancipazione femminile nell’Epoca d’oro: il romanzo esplora l’evoluzione della posizione della donna nella società durante la Belle Époque, con un focus sulla considerazione della figura delle artiste. Juana Romani è stata un esempio di emancipazione, respingendo i ruoli tradizionali e costruendo una solida posizione nella società francese del tempo.
Parigi 1882. Arrivata da poco in città, la giovane Carolina Carlesimo inizia a lavorare come modella all’Académie Colarossi, uno dei nuovi istituti privati che offrono agli studenti un’alternativa alla scuola ufficiale d’arte, ritenuta ormai da molti troppo tradizionalista e fuori moda. Qui Carolina scopre di possedere un innato talento per il disegno e, nel frattempo, grazie alla sua bravura e alla sua intraprendenza, diventa una modella molto richiesta tra gli artisti più in vista della città.
Il suo sogno, però, è quello di diventare una pittrice professionista. Grazie all’alunnato presso Jean Jacques Henner, l’appoggio di Carolus-Duran e il sodalizio artistico e sentimentale che instaura con il suo mentore Ferdinand Roybet, smette di posare e diventa un’artista famosa, con il nome Juana Romani. Una storia di coraggio, determinazione ed emancipazione femminile, raccontata da un vivido coro di voci.
