La formazione di Bertha Wegmann
Bertha Wegmann nacque in Svizzera nel 1847, ma si trasferì in tenera età con la famiglia a Copenaghen. Il padre, pittore dilettante, incoraggiò sempre la sua passione.
Bertha Wegmann rimase orfana di madre all’età di dieci anni. Anche se era solo una bambina, dovette occuparsi della casa e dei fratelli. Per questo motivo la sua formazione iniziò soltanto all’età di diciannove anni.
Prese lezioni da Frederik Ferdinand Helsted, Heinrich Buntzen e Frederik Christian Lund.
Decisa a diventare una pittrice di soggetti storici, a ventuno anni, si trasferì a Monaco di Baviera. Qui studiò con il pittore storico Wilhelm von Lindenschmit il Giovane e con il pittore di genere Eduard Kurzbauer.
Insofferente nei confronti del tradizionalismo delle accademie di Monaco e attirata dal lavoro degli impressionisti francesi e dei macchiaioli italiani, decise di intraprendere alcuni viaggi in Italia, insieme alla pittrice svedese Jeanna Bauck.
Un’artista internazionale
Bertha Wegmann e Jeanna Bauck decisero di trasferirsi a Parigi, dove, nel 1880, la pittrice espose per la prima volta al Salon.
Nel corso degli anni, la Wegmann continuò a partecipare all’esposizione, oltre che ad altre manifestazioni in tutta Europa, aggiudicandosi menzioni d’onore e altri riconoscimenti.
Pur vivendo all’estero, l’artista inviò i suoi dipinti alle mostre annuali della Royal Danish Academy of Fine Arts di Copenaghen.
Quando tornò in Danimarca era quindi già nota per il suo lavoro, ma venne criticata duramente per il suo stile giudicato troppo internazionale.
Le opere e la carriera di Bertha Wegmann
Bertha Wegmann è stata una delle prime artiste in Danimarca ad esercitare la professione di ritrattista.
Fu anche un’eccellente paesaggista e pittrice di scene di genere, nature morte e fiori.
La sua produzione artistica fu davvero vasta e, durante la sua carriera, utilizzò tecniche e stili molto diversi.
Sostenne sempre il lavoro degli altri artisti, con particolare attenzione a quello femminile.
Nel 1883, fu la seconda donna nella storia a vincere la medaglia Thorvaldsen, uno dei premi più ambiti nel mondo dell’arte danese. Nello stesso anno rappresentò la sua nazione alla World’s Columbian Exhibition a Chicago.
Nel 1887 Bertha Wegmann fu la prima donna a ottenere una cattedra alla Royal Danish Academy of Fine Art di Copenaghen. Fu membro del consiglio di amministrazione della Scuola di Disegno e Arte Industriale per Donne Tegne – og Kunstindustriskolen for Kvinder.
Nel 1892 ricevette la medaglia reale Ingenio et arti, un riconoscimento assegnato dal monarca danese a personalità eminenti del mondo della scienza e dell’arte.
Bertha Wegmann morì in maniera improvvisa, all’età di settantanove anni, mentre lavorava nel proprio studio.
Fino al 29 maggio 2022, il Museo Hirschsprung di Copenaghen ospiterà una retrospettiva dedicata all’artista.
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Clara Zennaro
Buongiorno, esiste un libro – raccolta di queste biografie di pittrici/artiste donne?
Buongiorno Cristiana, purtroppo non ci sono molti testi che raccolgono un corposo insieme di biografie di artiste creando una connessione e contestualizzando la presenza (o meno) delle varie figure femminili nel mondo dell’arte. Mi hai dato, però, uno spunto interessante per effettuare una ricerca più approfondita. Grazie!